






























Comunicato stampa n° 02/2023 del 15° Giro d’Italia Ciclocross
ROMA – È partita oggi dal cuore della Capitale l’intensa pedalata del 15° Giro d’Italia Ciclocross: nell’elegante cornice dell’arciconfraternita dei Bergamaschi si è alzato il sipario sull’edizione della Corsa Rosa del Fango che celebra il compimento del suo terzo lustro. Nella città simbolo dell’Unità Nazionale, alla presenza di alti rappresentanti delle Istituzioni Politiche (su tutti gli onorevoli Bagnasco e Rosso), dei Comitati di Tappa, dei Comitati Regionali della Federazione Ciclistica Italiana, di un ospite d’onore (Davide Cassani) e di diverse personalità politiche di spicco delle regioni coinvolte, la creatura dell’ASD Romano Scotti, erede del celebre GS Scotti ha mosso i suoi primi passi ufficiali, in attesa della grande partenza sportiva di questa domenica a Tarvisio (UD).
«Sono nativo di Novi Ligure, città dei due campionissimi Coppi e Girardengo – spiega l’onorevole ligure Roberto Bagnasco – La passione del ciclismo scorre nelle mie vene sin da bambino, uno sport che ho potuto gustare da molto vicino. Ciclismo e calcio si contendevano il primato dello sport più amato d’Italia, ma quello che dà il ciclismo non lo dà nessun altro sport: la vicinanza con la gente e con il popolo. Il ciclocross sfugge un po’ alla grande massa, ma è significativo. Ora ci sono campionissimi che passano dal ciclocross alle gare in linea, vincendo da una parte e dall’altra. Speriamo di poter dare un valido contributo. Saranno domeniche importanti per il ciclocross italiano e per i territori che il GIC attraverserà in una marea rosa. Grazie Giro d’Italia Ciclocross per l’impegno, l’entusiasmo e l’interesse con cui portate avanti questo Sport con la S maiuscola».
Gli fa eco l’onorevole Matteo Rosso: «Per me è un momento importante. Sapere che un pezzo di Liguria è qui a Roma mi rende felice: grazie Giro d’Italia Ciclocross per dare questa opportunità ai bei borghi d’Italia, vi ringrazio per avermi dato motivo di orgoglio di sentirmi ligure qui a Roma».
Parole di puro elogio quelle proferite Davide Cassani, una personalità mastodontica nel mondo del ciclismo, che non ha certo bisogno di presentazioni: «Sono qui perché Fausto mi ha chiamato e io ho sempre avuto grande stima di lui per quello che da sempre offre al ciclismo italiano. Fausto Scotti si è reso conto che era necessario fare qualcosa in più per il nostro ciclismo, già quando era tecnico. E si è inventato le gare, si è inventato il GOC affinché ci fosse attività di base e il ciclocross uscisse dalla nicchia. Nel 2013 a Firenze un certo Van Der Poel vinse il campionato del mono su strada juniores, ma disse di voler fare il crossista e così ha fatto, diventando un colosso in entrambe le discipline. È una specialità fondamentale: il ciclocross consente di far giocare i bambini, il ciclocross è un divertimento e una scuola, perché puoi imparare il ciclismo senza grandi rischi. Scotti ha fatto qualcosa di straordinario, mettendoci esperienza e passione, è una di quelle persone che fa qualcosa di importante per il movimento ciclistico italiano. Possiamo dirlo a chiara voce: il ciclocross fa bene. È importante per lo sport e per la società».
L’ARCICONFRATERNITA DEI BERGAMASCHI – Antica, nobile e prestigiosa la sede scelta dall’ASD Romano Scotti per la presentazione del 15° Giro d’Italia Ciclocross, una scelta dettata dal cuore che guarda con amore al passato, direttamente alle origini della famiglia Scotti. Romani de Roma, ma Bergamaschi di origine, perché i genitori di Romano Scotti, cui da sempre è dedicato il GIC, erano infatti lombardi. In loro onore il nipote Fausto ha portato gli esponenti di spicco dei Comitati di Tappa e della politica nazionale e regionale nella “Venerabile Arciconfraternita dei Santi Bartolomeo e Alessandro della Nazione dei Bergamaschi in Roma”, eretta nell’anno 1539 e attualmente una delle Arciconfraternite più antiche di Roma. Possiede la Chiesa di Santa Maria della Pietà e dei Santi Bartolomeo e Alessandro sita in Piazza Colonna. La costruzione dell’elegante sede dell’oratorio, nella quale si è tenuta la presentazione odierna è legata al progetto di riedificazione, avvenuta nel primo trentennio del XVIII secolo, dell’intero complesso architettonico sito fra Piazza Colonna, Via dei Bergamaschi, Piazza di Pietra e Via di Pietra e completata nel 1733. In questa sede, l’assemblea rosa oggi riunita ha ricevuto una speciale benedizione da Padre Ercole Ceriani, dedicata agli sforzi degli organizzatori in favore dei più piccoli.
L’ASSESSORE SIMONA FERRO MADRINA DEL GIC – l Comitato Organizzatore del Giro d’Italia Ciclocross, riconoscendo le grandi doti di coordinamento e la passione con cui ha preso a cuore la tappa conclusiva di San Colombano Certenoli, ha deciso di nominare madrina della 15esima edizione l’assessore allo sport di Regione Liguria, Simona Ferro, che con queste parole ha ringraziato: «Grazie per il grande onore di oggi. Lo sport va praticato in sicurezza e per questo stiamo investendo sulle infrastrutture. Si mettono in mostra i prodotti del territorio e con il Giro d’Italia Ciclocross e si può rivendicare ciascuno il proprio senso di appartenenza Grazie Roberto Portunato per aver visto lontano e aver scelto Fausto Scotti. Se si vuole si possono superare anche i limiti imposti dalla burocrazia. Il ciclocross insegna a correre in condizioni atmosferiche difficili, complimenti a Fausto, sei di esempio a un’intera generazione di sportivi e a una di organizzatori».
Con il coordinamento di Massimo Lagomarsino e Carlo Gugliotta, speaker dell’evento, a Cassani, Scotti e Ferro è stato consegnato un quadro dal titolo “Case di Genova e dintorni” a cura di Angelo Gnecco, ambasciatore di Genova nel mondo