
Nella splendida cornice della Biblioteca Renda si è svolta ieri, 24 maggio, la
conferenza stampa di presentazione dell’attesissima Infiorata di Taurianova 2025,
giunta alla sua settima edizione, che si terrà dal 6 all’8 giugno nel centro cittadino. L’incontro ha visto la partecipazione delle autorità locali, a cominciare dal Sindaco Roy Biasi, accompagnato dagli Assessori Maria Fedele e Massimo Grimaldi, a testimonianza dell’impegno dell’amministrazione nel sostenere un evento che coniuga bellezza, tradizione e promozione del territorio. A portare il loro saluto anche l’Onorevole Cirillo e l’Onorevole Arruzzolo, quest’ultimo ha portato i saluti dell’Onorevole Francesco Cannizzaro, nonchè la riconoscenza e l’apprezzamento per questo evento straordinario ma al quale non è
potuto intervenire poiché impegnato negli ultimi giorni della campagna elettorale
regionale in tutta la Calabria. Dopo i saluti istituzionali, la parola è passata al Presidente f.f. della Pro Loco,
Pierluigi Melara, e al referente artistico del progetto, Nello Stranges, che hanno
introdotto il cuore dell’incontro: la presentazione del programma ufficiale. È stata infatti la Direttrice Artistica Valentina Mammana a illustrare i dettagli della manifestazione, svelando in anteprima i bozzetti ufficiali che verranno realizzati lungo le vie della città da infioratori provenienti da tutta Italia e dal Mondo, con una forte componente di coinvolgimento sociale e culturale. Due importanti novità per il 2025: il supporto del nuovo main sponsor, il Gruppo Vadalà, rappresentato da Isabella Vadalà, che ha espresso entusiasmo e orgoglio per sostenere un evento capace di attrarre migliaia di visitatori e la copertura televisiva
totale della trasmissione “Raggio di sole” di Lino Polimeni. A condurre con garbo e passione la conferenza è stato lo scrittore Vincenzo Furfaro, rendendolo un momento di condivisione e visione per tutta la comunità. L’Infiorata di Taurianova si conferma così un appuntamento di grande rilievo nel
panorama culturale calabrese, capace di unire arte, partecipazione popolare e
promozione del territorio.