Sopralluogo congiunto del sindaco facente funzioni e del Delegato all’Istruzione di Palazzo Alvaro. La situazione è attenzionata dagli uffici con l’obiettivo di riaprire la palestra in tempi consoni alle esigenze della scuola.
Il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ed il consigliere delegato Rudi Lizzi hanno svolto un sopralluogo presso l’Istituto professionale “Euclide” di Bova Marina. Insieme alla dirigente scolastica, Domenica Minniti, ed ai docenti e tecnici della scuola, si è fatto il punto sul cantiere del plesso staccato di Condofuri e sulla palestra dell’istituto, interdetta all’uso per un contenzioso giudiziario.
«L’incontro con la direzione dell’Euclide – hanno spiegato – è stato proficuo sotto ogni punto di vista. Oltre a confrontarci sull’esecuzione di alcuni lavori importanti per le attività scolastiche, sui quali è alta l’attenzione del dirigente Pino Mezzatesta e dell’intero settore della Città Metropolitana, abbiamo avuto modo di renderci conto della vivacità della platea studentesca che è in forte crescita e che, da anni, contribuisce a consolidare una delle più belle realtà educative e didattiche del comprensorio».
«Dal dialogo con la dirigente Minniti – hanno aggiunto – sono nati spunti davvero molto interessanti, mirati, soprattutto, a consolidare le innumerevoli potenzialità dell’Istituto». «In tempi consoni alle esigenze della scuola e alla prassi amministrativa – hanno proseguito – saremo in grado di riaprire la palestra per l’attività motoria dei ragazzi e delle ragazze, mentre si procede spediti anche sul fronte burocratico per riavviare il cantiere di Condofuri, struttura fondamentale per una comunità scolastica in forte crescita».
«Nel ringraziare la preside Minniti ed il suo staff – hanno concluso Versace e Lizzi – è interessante sottolineare lo splendido lavoro che stanno portando avanti all’interno di un plesso all’avanguardia che ha anche colto la sfida del Pnrr con l’obiettivo di consolidare un’azione didattica già di altissimo livello. È dalla scuola, infatti, che si devono costruire le basi per una società migliore e per il futuro di un territorio che ha fame di conoscenza e professionalità».
Ad accoglierli nel Salone dei Lampadari Italo Falcomatà, il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti insieme all’Assessora Angela Martino ed al Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella
Sono stati ricevuti questa mattina a Palazzo San Giorgio gli atleti reggini Filippo e Monica Neri, vincitori del 2° campionato mondiale FIDASC di tiro e il I° Trofeo B. Modugno. Ad accoglierli nella Sala dei Lampadari Italo Falcomatà il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti insieme all’Assessora Angela Martino ed al Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella.
Allo scorso campionato del mondo, con grande capacità, dedizione e sacrifici gli atleti reggini, già pluricampioni europei e nazionali, Filippo e Monica Neri, hanno sbaragliato gli avversari nella specialità del tiro a palla con fucile da caccia ad anima liscia, aggiudicandosi i titoli più prestigiosi: Filippo Neri I° Assoluto Trofeo B. Modugno, I° Campione Assoluto tiro a palla combinato, I° class. Campione del mondo individuale cat. Senior, I° class. Campione del mondo con la squadra della nazionale italiana e I° Campioni del mondo insieme alla sorella nella coppia di genere; Monica Neri, oltre oltre al titolo conseguito in coppia con il fratello, si è anch’ essa aggiudicata quello di Campione del mondo individuale nella categoria Lady.
La competizione è stata davvero avvincente e i due ragazzi con le loro abilità hanno fatto un vero e proprio boom con grande soddisfazione ed emozione. Filippo e Monica si sono appassionati a questa disciplina sin da piccoli grazie al padre Francesco, il loro primo tifoso, che li ha sempre seguiti, stimolati a fare sempre più ed indirizzati alla vittoria.
Partita la campagna di marketing territoriale e turistico promossa da Palazzo Alvaro. Centinaia gli impianti pubblicitari coinvolti sotto gli occhi di milioni di turisti
E’ partita nei giorni scorsi la campagna di marketing territoriale che punta a proporre le immagini più suggestive della Città Metropolitana di Reggio Calabria nei principali snodi trasportistici della Capitale.
Sono centinaia i maxischermi che nelle prossime settimane proporranno a milioni di persone in transito per le vie di Roma alcuni degli scorci più caratteristici del territorio metropolitano. Nello specifico sono 200 gli impianti fissi nella Metropolitana di Roma, quasi un centinaio i bus del trasporto pubblico locale e 10 gli impianti ledwall alla stazione di Roma Termini che fino al prossimo 8 giugno proporranno le immagini più belle e significative della Città Metropolitana.
Dal castello di Sant’Aniceto a Motta San Giovanni alla meraviglia della Varia di Palmi, dai Bronzi di Riace alle caldaie del latte tra Roghudi Vecchio e Bova, dal profilo di Opera di Tresoldi, sul Lungomare Falcomatà, al borgo incantato di Chianalea, fino al mare cristallino di Bagnara. Queste alcune delle immagini che già in questi giorni campeggiano sui principali snodi trasportistici della Capitale.
“Una campagna che – ha spiegato il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana – ancora una volta proietta il nostro territorio in un contesto prestigioso, ponendo sotto gli occhi di milioni di persone che ogni giorno transitano dai principali snodi di Roma le immagini più significative del nostro territorio. E’ un fatto che inorgoglisce anche i nostri concittadini, felici di veder ritratte alcune delle nostre tante bellezze sui bus e sulla metro dove quotidianamente mettono gli occhi un numero enorme di turisti e visitatori che in questi giorni affollano le vie della Capitale”.
L’iniziativa sta già riscontrando un enorme successo in termini di visibilità per il territorio della Città Metropolitana. Sono tantissimi i cittadini che, incuriositi dagli impianti pubblicitari in bella vista alle fermate della metropolitana, sui bus o alla stazione di Roma Termini, ripostano sui social le immagini fotografate, generando un effetto moltiplicatore che aumenta in maniera esponenziale la visibilità del territorio reggino, con importanti aspettative anche sul piano turistico, in un periodo in cui si formano i flussi e le scelte in vista della stagione estiva ed autunnale.
“Siamo felici della riuscita di questa ennesima operazione di marketing turistico che vede il nostro territorio protagonista – ha commentato il Consigliere delegato al Turismo della Città Metropolitana e Sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio – ancora una volta le tante meraviglie del nostro territorio avranno modo di far innamorare i milioni di turisti, ma anche gli stessi cittadini, che in questi giorni affollano i principali mezzi di trasporto nella Capitale. A tutti loro vorremmo rivolgerci invitandoli a scoprire il nostro territorio, ricco di storia, arte, bellezze naturalistiche e culturali da far invidia al mondo intero. Siamo certi che il lavoro che stiamo portando avanti in questi anni, in linea con gli indirizzi di mandato del sindaco Falcomatà, soprattutto in termini di esposizione, continuerà a produrre importanti frutti in termini di presenze turistiche”.
La cerimonia di consegna della quarta edizione del premio si è svolta nei giorni scorsi all’Auditorium San Francesco della Città di Segrate
Si è svolta nei giorni scorsi presso la città di Segrate all’auditorium San Francesco la quarta edizione del premio “FairPlay&football” ideato dal giornalista Paolo Amedeo.
Tra i premiati alla carriera, Ariedo Braida storico dirigente sportivo al Milan ed al Barcellona, oggi alla Cremonese, German Denis ex attaccante della Reggina, Napoli Atalanta e Udinese tra le altre, il noto giornalista sportivo Gianluca Di Marzio, Roberto Colacone, Responsabile del settore giovanile del Monza, il commissario della Lega Ciclismo professionistico Cesare Di Cintio. Riconoscimento speciale come ambasciatore nel mondo del Bergamotto al Professor Vittorio Caminiti.
Durante la diretta televisiva sono emerse le motivazioni che hanno condotto al premio destinato alla Città Metropolitana di Reggio Calabria. Nella fattispecie al Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella consegnato il riconoscimento per aver riportato in vita il Giro Ciclistico della Città Metropolitana di Reggio Calabria, grande classica del sud del mondo del ciclismo, risvegliando il grande interesse dell’intero circuito sportivo italiano e valorizzando il territorio attraverso le immagini straordinarie della gara, che ha attraversato l’intera area metropolitana reggina, dal mar Jonio al Tirreno, andate in onda in oltre 78 Paesi in tutto il mondo. “Un gradito riconoscimento – ha commentato il Consigliere Latella a margine della cerimonia – che conferma lo straordinario successo del Giro, frutto di un lavoro di squadra che ha messo insieme tante competenze e professionalità al servizio della nostra terra. Ringrazio i promotori di questa iniziativa per aver voluto destinare questo premio per una manifestazione che ha già raggiunto importanti livelli sportivi e sulla quale vogliamo continuare ad investire organizzando ancora di più e meglio per l’edizione dell’anno prossimo”.
Il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana ha preso parte al seminario “La solitudine dei numeri ultimi” promosso da Auser, Spi, Cgil ed Università Mediterranea
Il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ha preso parte al seminario “La solitudine dei numeri ultimi”, in cui sono stati proposti i risultati della ricerca “Inclusive Ageing in place”, presentata della Cgil pensionati, sugli effetti sociali della pandemia nella popolazione anziana. La ricerca è stata svolta dai docenti del Politecnico di Milano, del Centro di ricerca per l’invecchiamento di Ancona e dall’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, con il supporto dell’Auser-Associazione per l’invecchiamento attivo.
«Ai dati emersi da questo studio – ha affermato Versace – si uniscono quelli forniti, solo pochi mesi fa, dall’Istat e che ci indicano l’anno 2035 quale spartiacque demografico con ben 350 mila mamme in meno in Italia. Il nostro è, dunque, un Paese che invecchia velocemente e le persone di una certa età si affermano, sempre più, come un vero e proprio ammortizzatore sociale essenziale per la nostra società. Un ruolo che ben riconosciamo nella storia dei nostri padri e dei nostri nonni, i cui sacrifici hanno permesso ai giovani di studiare ed affermarsi. Noi, invece, non sappiamo se avremo le stesse possibilità da offrire ai nostri figli». Una riflessione che ha spinto il sindaco facente funzioni a sottolineare «l’impegno delle istituzioni rivolto a sostenere servizi che, per la popolazione più adulta, guardano al medio e lungo termine, prescindendo dall’assistenza quotidiana».
L’attenzione non può che andare ad un comparto chiave come quello della sanità: «Su questo aspetto siamo incredibilmente indietro. Se vogliamo migliorare quei servizi bisogna cambiare il modo di pensare, investendo sforzi e risorse su strumenti innovativi come gli “Hotel della salute”, spazi privati o pubblici capaci di sopperire i costi elevati delle classiche cliniche private». «Il contesto difficile in cui ci troviamo a vivere – ha aggiunto –ci impone di cambiare rotta rispetto alle politiche degli ultimi 25/30 anni che ci hanno consegnato una mole infinita di criticità. Quindi, è opportuno modificare il nostro orizzonte».
«In questo contesto – ha concluso Versace rivolgendosi agli organizzatori – il vostro studio e la vostra attività diventa un supporto importante e le riflessioni contenute nel report andrebbero diffuse capillarmente in un territorio in cui non si avverte la giusta consapevolezza rispetto a questioni delicate e che toccano direttamente la nostra stessa esistenza. Ringrazio, quindi, l’impegno e la dedizione messi in campo da Auser, Spi, Cgil ed Università perché continuano a svolgere un ruolo di coordinamento essenziale con gli Enti locali. Un pensiero, infine, lo rivolgo a quanti fanno parte delle vecchie generazioni che continuano, ancora oggi, a sostenerci nella speranza che, fra noi giovani, possa ancora esserci qualcuno così lungimirante da far proprie tematiche tanto delicate che, spesso, hanno difficoltà ad attecchire alle nostre latitudini».
L’iniziativa è promossa dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, dalla Società Astronomica Italiana, nell’ambito del Protocollo d’intesa MIM/SAIt, in sinergia con la Città Metropolitana di Reggio Calabria ed in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica
Dal 24 al 30 luglio 2023 si svolgerà nella cittadina di Riace, una delle perle del territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, la XXVIII edizione della scuola estiva residenziale per docenti. Il tema di quest’anno, che celebra il centenario della nascita dello scrittore Italo Calvino, sarà “La scienza del possibile: Calvino ed il superamento delle due culture”.
“L’iniziativa – spiegano i promotori – non vuole essere una celebrazione, bensì una sollecitazione rivolta al mondo della scuola a ripercorrere il lavoro dello scrittore, uno tra i più celebri tra quelli italiani del secondo novecento, cogliendo, solo alcuni dei riferimenti scientifici presenti nei suoi scritti. Il tema trattato, in un confronto tra letterati e scienziati, ripropone l’idea centrale dell’opera di Italo Calvino: una letteratura intesa come azione conoscitiva, capace di fare da ponte connettivo tra i vari saperi unificati sotto il comune modello del descrivere, di una “filosofia naturale” legata alla vita e all’esperienza in cui le teorie scientifiche sono una possibilità narrativa, preziose alleate per andare oltre la letteratura. Per Calvino, gli anni ’60 sono l’inizio di una nuova era a causa del travolgente sviluppo tecnologico e scientifico e quindi anche la letteratura, eco della società, deve sapere rinnovarsi. La preoccupazione sottesa è che, nello sviluppo della cultura, la letteratura rimanga indietro e che solo la scienza divenga il sapere trainante”.
Quanto programmato all’interno della Scuola estiva per docenti è in linea con il profilo culturale previsto dalle indicazioni nazionali che suggeriscono, tra l’altro, lo studio delle discipline scientifiche in una prospettiva sistematica, storica e critica ed auspicano la multidisciplinarietà come esigenza del superamento di un sapere ancorato alla specificità di una singola disciplina.
L’iniziativa formativa è organizzata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione, dalla Società Astronomica Italiana, nell’ambito del Protocollo d’intesa MIM/SAIt, in sinergia con la Città Metropolitana di Reggio Calabria, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica.
Il bando per la partecipazione pubblicato lo scorso 20 Maggio ha già esaurito in poche ore i posti disponibili in presenza. A fronte delle numerose richieste pervenute, negli ultimi giorni è stata pubblicata sulla piattaforma SOFIA la possibilità di iscriversi all’edizione in remoto. Circostanza che determina un motivo d’orgoglio per gli organizzatori, certamente indicativa della bontà delle iniziative formative proposte come Città Metropolitana e Società Astronomica Italiana in sinergia con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e l’Istituto Nazionale di Astrofisica.
Dal punto di vista formativo ed ai fini delle certificazioni delle competenze acquisite l’edizione in remoto della scuola ha la stessa valenza giuridica. La piattaforma SOFIA è aperta dal 23 maggio al 12 luglio 2023.
Di seguito le modalità per iscriversi – Titolo: La scienza del possibile: Calvino ed il superamento delle due culture. Identificativo Iniziativa Formativa: 83473. Identificativo Edizione: 123210. I docenti che non hanno accesso alla piattaforma e tutti i non docenti interessati possono avanzare richiesta di iscrizione compilando la scheda che troveranno sui siti www.planetariumpythagoras.com e www.sait.it.
L’incontro, promosso dalla Città Metropolitana in collaborazione con le massime autorità sportive regionali e nazionali, si terrà venerdì 26 maggio alle ore 10.00. Presenti i rappresentanti dell’Istituto per il Credito Sportivo, del Coni, del Cip, di Sport e Salute e della Consulta metropolitana dello Sport
Lo Sport come veicolo di aggregazione sociale e di crescita per il territorio; gli impianti sportivi ed i beni comuni come luoghi di incontro e di formazione per i giovani; le opportunità offerte dalle massime istituzioni sportive nazionali al servizio del territorio, l’accesso al credito per gli investimenti, le novità normative, il supporto agli Enti territoriali, alle federazioni, agli enti di promozione sportiva, alle società e alle associazioni sportive.
Questi i temi al centro della tavola rotonda promossa dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria in collaborazione con i vertici nazionali dell’Istituto per il Credito Sportivo, il Coni regionale, il Comitato Italiano Paralimpico della Calabria e la Società Sport e Salute Calabria. “Lo sport è per tutti, lo sport è di tutti” il titolo dell’incontro, destinato al variegato mondo dello sport che anima il territorio metropolitano, che si terrà venerdì 26 maggio 2023, a partire dalle ore 10.00, nella Sala Perri di Palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana.
L’incontro prevede gli interventi delle massime autorità sportive regionali. Al tavolo il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace, il Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella, il il Responsabile Area Sud dell’Istituto per il Credito SPortivo Gianluca D’Antoni, il Presidente del Coni Calabria Maurizio Condipodero, il Presidente del Cip Calabria Antonello Scagliola, il Coordinatore regionale di Sport e Salute Walter Malacrino, il Presidente della Consulta metropolitana dello Sport Renato Raffa.
Un parterre d’eccezione che mette insieme i vertici dello sport calabrese costituendo un importante strumento di interlocuzione e di confronto per gli Enti territoriali, i Comuni anzitutto, che dalla tavola rotonda potranno trarre importanti strumenti informativi per l’avvio di procedure di rigenerazione o di implementazione del patrimonio di impiantistica sportiva, ma anche le Federazioni, gli enti di promozione sportiva e le stesse società o associazioni sportive che utilizzano i tanti impianti e gli spazi destinati all’attività sportiva, agonistica ed amatoriale, su tutto il territorio della Città Metropolitana. Ad ognuno sarà consentito ascoltare le illustrazioni tecniche dettagliate dei nuovi strumenti previsti dalla normativa ed ancora rivolgere delle domande o richieste di chiarimento su specifici aspetti, in particolare nei confronti dell’Istituto per il Credito Sportivo, che potranno anche essere trasmesse, in anticipo, compilando l’apposito modulo messo a disposizione per i partecipanti: https://forms.office.com/e/Wc3gq43Jzt
I rappresentanti dei Comuni, delle federazioni, degli Enti di promozione sportiva, delle Società e delle Associazioni sportive sono invitati a partecipare.
Appuntamento giovedì 25 maggio alle ore 10.00. All’incontro, al quale prenderanno parte il Sindaco facente funzioni Carmelo Versace, il Delegato alla Cultura Filippo Quartuccio ed il Presidente di “venticinqueaprile Ampa” Sandro Vitale, lo storico Francesco Arillotta e la Responsabile del Palazzo Anna Maria Franco, parteciperanno i ragazzi dell’ITT “Panella – Vallauri”, accompagnati dalla Dirigente Scolastica Teresa Marino.
“Cultura di Pace”. Reggio Calabria celebra la cultura come strumento di dialogo tra i popoli, contro ogni forma di violenza ed aggressione. L’iniziativa, promossa dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria in collaborazione con l’Associazione “venticinqueaprile Ampa”, punta a ricordare un anniversario storico per la città, quello dei bombardamenti del maggio del 1943 che, nel pieno della seconda guerra mondiale, distrussero diversi quartieri di Reggio Calabria, andando anche a colpire e danneggiare gravemente l’antico Brefotrofio, che ospitava al tempo decine di bambini ed educatori, rimasti uccisi dalla follia del conflitto bellico.
Lo stesso edificio, ricostruito nel dopoguerra, oggi ospita il Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi” della Città Metropolitana, uno dei centri culturali più vivi e prolifici dell’intero comprensorio metropolitano. Al suo interno sono ospitate diverse mostre d’arte temporanee, volte a celebrare le migliori espressioni artistiche del territorio, oltre all’esposizione permanente di decine opere confiscate alla ‘ndrangheta.
Proprio il connubio tra l’arte e la cultura di pace sarà al centro dell’iniziativa promossa dalla Città Metropolitana. Ad ottant’anni dai tragici eventi che segnarono per sempre la storia della città e quella di migliaia di famiglie reggine, straziate dal dolore o disperse nel tentativo di sfuggire ai bombardamenti, Reggio Calabria torna a riflettere sul tema della pace come obiettivo irrinunciabile della comunità internazionale.
L’incontro si terrà giovedi 25 maggio alle ore 10.00 proprio al Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi”, nella Sala Conferenze della Fondazione Museo San Paolo. Parteciperanno il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace, il Consigliere delegato alla Cultura Filippo Quartuccio, la Responsabile del Palazzo della Cultura Anna Maria Franco, la Dirigente Scolastica del’ITT “Panella – Vallauri” Teresa Marino, il Presidente dell’Associazione Amici del Museo Francesco Arillotta ed il Presidente dell’Associazione “venticinqueaprile Ampa” Sandro Vitale.
All’incontro prenderanno parte alcune classi dell’istituto scolastico di istruzione superiore ubicato già all’epoca nell’edificio attiguo all’antico Brefotrofio, ed anch’esso danneggiato dai bombardamenti del 1943. Ad accompagnare gli studenti le docenti Sabrina Albanese e Maria Logoteta.
Nella giornata di ieri, personale della Polizia di Stato di Reggio Calabria, ha tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, disposta dal GIP su conforme richiesta della Procura della Repubblica di Reggio Calabria diretta dal Procuratore Giovanni BOMBARDIERI, il cittadino filippino SAGNIP Roger, di anni 45, indiziato, allo stato del procedimento ancora in fase di indagini preliminari, dei reati di omicidio e incendio doloso, ai danni del sig. LATELLA Giuseppe, rinvenuto cadavere nella notte del 14 settembre 2022, in vico Furnari a Reggio Calabria, all’interno del suo appartamento, che fu successivamente dato alle fiamme, determinando un incendio di vaste dimensione ed una conseguente deflagrazione. All’identificazione dell’arrestato, gli investigatori della sezioni omicidi della Squadra Mobile sono giunti attraverso una meticolosa attività investigativa, svolta sotto le direttive della Procura della Repubblica, consistita principalmente nell’acquisizione e l’analisi di numerosissime telecamere sia pubbliche che private, ma anche attraverso intercettazioni telefoniche ed analisi tabulati, che hanno permesso di raccogliere a carico dell’indagato un quadro indiziario ritenuto dal GIP pienamente conforme a quello richiesto per l’emissione della massima misura custodiale. Come evidenziato dallo stesso Giudice, l’episodio, che in una primissima fase aveva fatto ipotizzare un incidente domestico, è stato successivamente sottoposto ad un rigoroso vaglio investigativo, che ha permesso, nel prosieguo delle indagini di accertare che sia la morte del LATELLA che il successivo incendio dell’abitazione erano, in realtà, frutto di un’azione dolosa. In particolare secondo gli approfondimenti medico legali la morte del LATELLA era da ricondurre ad una ostruzione meccanica delle vie respiratorie, che oltre a determinare il decesso per asfissia ha provocato anche delle microfratture maxillofacciali. Solo dopo la morte dell’uomo veniva quindi appiccato l’incendio, atteso che l’autopsia ha escluso presenza di fumo nei polmoni. Sul piano investigativo, invece, l’analisi di numerosi dispositivi di videosorveglianza consentiva di ricostruire, quasi interamente, il percorso sia di andata che di ritorno dell’indagato SAGNIP Roger, domiciliato, ai tempi, in via Carcere Nuovo, non molto distante dalla casa della vittima. Sempre secondo quanto ricostruito nella fase investigativa l’indagato conosceva la vittima e fece accesso alla sua abitazione utilizzando delle chiavi. Il LATELLA, infatti, era assistito da una badante, anch’ella filippina, con la quale l’arrestato aveva un rapporto di conoscenza e frequentazione. La posizione della donna, anche lei iscritta nel registro degli indagati, è tuttora al vaglio dell’Autorità giudiziaria. Le indagini proseguono anche per individuare il movente alla base del grave delitto. Reggio Calabria 24.05.2023
Il sindaco facente funzioni Carmelo Versace ed il Consigliere delegato all’Ambiente Salvatore Fuda presenti presenti al tavolo dei lavori, aperti dalla relazione della Dirigente Domenica Catalfamo
Una sala gremita ed un grande interesse da parte di amministratori ed addetti ai lavori ha accolto nella Sala Perri di Palazzo Alvaro il workshop sul nuovo regolamento per il prelievo del materiale litoide dai corsi d’acqua promosso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria. Uno strumento utile, varato ormai qualche settimana fa dal Consiglio metropolitano, che si pone come ulteriore misura a difesa del territorio, con azioni concrete di prevenzione, attivando una nuova metodologia di lavoro per un virtuoso ciclo tra prelievo materiale litoide dagli alvei, mantenimento della officiosità idraulica, salvaguardia delle comunità e valorizzazione dell’ambiente.
Alla tavola rotonda promossa da Palazzo Alvaro, su iniziativa del Settore 12 “Tutela del Territorio e dell’Ambiente”, guidato dalla Dirigente Domenica Catalfamo, erano presenti il Sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace, che insieme al Consigliere delegato all’Ambiente Salvatore Fuda, ha portato i saluti dell’Ente alla vasta platea di tecnici ed amministratori presenti.
“Un momento di confronto tecnico davvero importante – ha commentato a margine il sindaco facente funzioni Carmelo Versace – per un regolamento già approvato dal Consiglio metropolitano qualche settimana fa e che risulta di straordinaria attualità rispetto a ciò che sta avvenendo in questi giorni in altre aree del nostro Paese e della nostra Regione. Il fatto che un Ente di area vasta come la Città Metropolitana abbia voluto prevedere al suo interno una regolamentazione trasparente e specifica sulle modalità di asporto del materiale dal letto dei corsi d’acqua, lascia intuire quanta attenzione ci sia da parte nostra su un tema tanto delicato. Purtroppo esistono delle situazioni di grande precarietà sul nostro territorio, con fiumi che si trovano in condizioni preoccupanti e sui quali è necessario intervenire con urgenza, nell’ottica di una programmazione preventiva che in qualche modo tenta di anticipare eventi metereologici straordinari ed avversi che purtroppo sempre più spesso causano vere e proprie catastrofi. E’ una tematica molto sentita dai nostri amministratori che non risulta di competenza esclusiva della Città Metropolitana. Proprio per questo – ha concluso Versace – abbiamo sentito il dovere di andare a colmare questo vuoto normativo proprio per andare incontro alle esigenze e agli interrogativi degli Enti comunali”.
“E’ un momento molto particolare – ha poi aggiunto il Consigliere delegato Salvatore Fuda – visto quello che è accaduto in tante regioni d’Italia in questi giorni. Si tratta certamente di un tema di grande attualità. Il regolamento è uno strumento che si aggiunge agli altri riferimenti normativi, che punta ad intervenire rafforzando la capacità di Enti pubblici ed aziende private per poter dare un contributo sia dal punto di vista economico, per lo sviluppo delle proprie attività, ma anche per ciò che riguarda la messa in sicurezza del territorio ed in particolare delle aree adiacenti i corsi d’acqua. Sul nostro comprensorio sono tantissimi i punti sui quali sarebbero utili questo genere di interventi. Il regolamento va quindi a fornire indicazioni per una migliore capacità di gestione nella programmazione di queste attività, uno strumento operativo quindi che potrebbe risolvere una fetta cospicua delle questioni relative al sovralluvionamento dei corsi d’acqua, consentendo da un lato di togliere del materiale in eccesso dai fiumi e dall’altro di utilizzarlo per il ripascimento delle nostre coste”.
Tra gli interventi previsti dal convegno, realizzato insieme gli Ordini professionali, erano il Presidente degli Ordini degli Agronomi, Antonino Sgrò, i Vicepresidenti dell’Ordine dei Geologi, Domenico Putrino, e degli Ingegneri, Domenico Sapia. A relazionare in apertura la Dirigente Domenica Catalfamo, il funzionario, Antonino Siclari, ed i tecnici Michele Laganà, per conto della Sezione reggina di Ance, e Giuseppe Barbaro, dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
“Un argomento purtroppo attualissimo – ha commentato a margine dell’iniziativa la Dirigente del Settore Domenica Catalfamo, che nel corso della sua relazione ha dettagliato le modalità operative del nuovo strumento – uno strumento al quale abbiamo lavorato nell’ultimo anno ed oggi ufficialmente adottato con la votazione in Consiglio metropolitano e che potrà essere utilizzato in maniera efficace dai Comuni, dai professionisti e delle varie istituzioni che saranno interessate, nelle importantissime procedure di estrazione del materiale litoide dalle fiumare. L’obiettivo – ha concluso – è quello di riequilibrare i nostri corsi d’acqua, sia per ridurre il rischio idrogeologico da esondazione, sia per ciò che riguarda l’aumento dell’apporto solido alle nostre coste combattendo quindi il fenomeno dell’erosione costiera”.