Sabato 29 luglio 2023 alla 5^ edizione del “Premio Messina Cinema”, dedicato alla memoria della famosa attrice Monica Vitti, è stata assegnata una Menzione speciale alla scrittrice palmese Anna Maria Deodato per il romanzo “Fili interrotti” rappresentato per l’occasione da un cortometraggio realizzato dal regista Salvatore Panetta.
L’evento ha cadenza annuale e ha lo scopo di celebrare l’eccellenza della produzione cinematografica, letteraria e teatrale.
La cerimonia di consegna dei premi è avvenuta nella splendida location del Monte di Pietà di Messina ed è stata condotta da Helga Corrao e Gigi Miseferi.
Un prestigioso riconoscimento che arriva dopo altri assegnati al romanzo in diversi concorsi letterari nazionali e internazionali e che gratifica la scrittrice già pluripremiata in tutta Italia per le sue poesie e per i suoi racconti.
“Fili interrotti” edito dalla casa editrice Albatros Il Filo è una sorta di diario segreto del protagonista la cui trama accompagna il lettore dentro vicissitudini e sentimenti che caratterizzano il racconto, mettendo in evidenza il difficile equilibrio delle relazioni interpersonali. Il libro è ambientato in Calabria ed è stato ispirato dalla storia vera del protagonista Giuseppe il quale vive un’esperienza drammatica che lo porta a ritrovare ricordi del suo percorso esistenziale, trascorso in spazi che appartengono alla memoria e al cuore di ognuno. La storia, raccontata in una versione letteraria originale, offre profondi spunti di riflessione sulla vita e sulle relazioni.
“Questo libro – commenta l’autrice- mi sta dando veramente tante soddisfazioni. Mi riferisco ai commenti positivi di chi lo ha letto, all’entusiasmo con cui le persone hanno sottolineato passaggi del testo per loro significativi. Sapere che il mio romanzo ha coinvolto e commosso i lettori mi emoziona e mi sprona a continuare a scrivere.”
ITALIA

Una nuova strategia italiana per la transizione energetica che configuri una stagione di politiche energetico ambientali della UE realistiche, sostenibili e desiderabili.
Nella quindicesima edizione della Conferenza nazionale sull’efficienza energetica parleremo del ruolo delle politiche #primalefficienza nel nuovo PNIEC e del contributo italiano alle politiche energetico climatiche europee. Ospiteremo dibattiti dedicati alle buone pratiche di efficienza energetica nell’industria, alle soluzioni per i trasporti e alle opportunità nel settore della riqualificazione degli edifici. Programma e iscrizioni disponibili a breve sul nostro sito amicidellaterra.it



Una grande fetta dell’eccellenza italiana è rappresentata dalle PMI del Sud Italia. Il recente evento organizzato a Benevento dalla Confederazione Imprese Italia, con la partecipazione del Senatore Luca De Carlo, Presidente della 9° Commissione permanente (Industria, Commercio, Turismo Agricoltura ed Agroalimentare) e del Senatore Domenico Matera, fu l’occasione per approfondire con gli imprenditori interventi le opportunità della produzione italiana e la valorizzazione del territorio campano attraverso iniziative di marketing territoriale e promozione sui mercati esteri. L’accento sul territorio posto durante i lavori da Biagio Cefalo, presidente della Confederazione, Carlos Sorrentino, segretario della Confederazione e dal giornalista casertano Domenico Letizia, diede slancio ad una serie di idee con le imprese del territorio che stanno iniziando a generare frutti importanti. Dalla collaborazione della Confederazione Imprese Italia con il progetto di Sassinoro “Zafferano del Matese” è nata l’idea/iniziativa “A cena con lo zafferano”, che si svolgerà il 5 agosto a Sassinoro, con uno evento gastronomico a cura dello Chef Ubaldo Pucillo, presso l’Azienda “Zafferano del Matese”. Grazie all’attività della famiglia dell’imprenditore Pasqualino Mastrantuono, Sassinoro punta a divenire un territorio di eccellenza per la coltivazione dello zafferano puro in stimmi. Lo zafferano nasce a 750 metri di altezza sul mare, nel Parco regionale del Matese, un posto dalla natura incontaminata e dalle acque cristalline, luogo ideale per la coltivazione di questa pregiata spezia che qui si nutre soltanto di ottimo terreno e aria pulita. La versatilità di questa spezia sta spingendo la realtà di Sassinoro a realizzare, con la collaborazione della Confederazione Imprese Italia, diversi prodotti allo zafferano di alta qualità e nuovi progetti per la promozione del territorio in Campania e all’estero. “Potere colorante, amaricante e odoroso: un prodotto di altissimo livello, capace di dare alle pietanze il giusto carattere e la dovuta eleganza. Elemento immancabile nella cucina di chi vuol coniugare la voglia di modernità con i richiami alla cucina tradizionale, promuovendo un intero territorio e sviluppando nuovi progetti per far conoscere ai visitatori e ai turisti la lavorazione dello zafferano senza l’utilizzo di macchinari per preservarne le particolari qualità organolettiche. All’alba, i fiori vengono raccolti, per poi procedere con la delicata estrazione dei pistilli, che vengono prelevati uno alla volta con grande cura ed attenzione e vengono messi ad essiccare”, ha ribadito il giornalista Domenico Letizia. “Lo Zafferano del Matese, una coltivazione in stimmi di altissima qualità, vera prelibatezza del Made in Italy agroalimentare del territorio, merita di essere conosciuto all’estero per aumentarne la commerciabilità, innescando sviluppo sostenibile e innovativo per il territorio di Sassinoro e le sue imprese agricole. L’iniziativa del 5 agosto è un primo appuntamento di estrema importanza per rilanciare tale territorio”, ha ribadito Biagio Cefalo, presidente della Confederazione Imprese Italia.
Ieri pomeriggio, in conferenza stampa a Sant’Andrea, il Sindaco della Città Metropolitana di Messina Federico Basile: “Se riuscissimo nei 108 Comuni a riappropriarci di tutte le realtà che ci rappresentano, probabilmente, faremmo quello scatto di orgoglio che da tanto cerchiamo di portare avanti”.



ROMETTA (ME) – “Scopri l’eccellenza” è il motto di Wine Not? 2023, l’attesissimo evento organizzato dall’Associazione Sabatina di Rometta e giunto alla terza edizione, che focalizza l’attenzione sull’affascinante mondo del vino e offre alle aziende vitivinicole una vetrina completamente gratuita in cui potersi raccontare per far scoprire l’eccellenza che sta dentro a un calice di vino. Saranno oltre le 90 le etichette in degustazione di 26 aziende vinicole e numerose le specialità gastronomiche dolci e salate che accompagneranno i vini in questo imperdibile itinerario di gusto. L’evento sarà allietato dalla musica jazz della band messinese Le Roi Manouche e arricchito dalla mostra di pittura di Maria Grazia Gambale “Dimensione Futuristica” che sarà allestita sul sagrato della Chiesa.
L’iniziativa, che si svolgerà domenica 6 agosto, a partire dalle ore 19.00, a Rometta, nel piccolo borgo di Sant’Andrea, dominato dall’antica Chiesetta della Madonna del Sabato, nasce dall’amore per il territorio dei 120 soci dell’Associazione, che nei suoi 50 anni di storia si è sempre impegnata per organizzare eventi socio-culturali di grande spessore.
«Wine Not? – ha spiegato il Presidente Emanuele Borghetti in conferenza stampa – nasce nel 2019 per promuovere la cultura del vino, l’enoturismo e la bellezza del territorio. A questo abbiamo associato l’arte, la musica e la degustazione di eccellenze gastronomiche. Abbiamo lavorato tanto da un anno a questa parte per migliorare Wine Not? e trovare nuove eccellenze e siamo veramente soddisfatti del lavoro svolto. Siamo cresciuti pian piano e abbiamo voluto dare un tocco di stile ed eleganza alla manifestazione, curando con attenzione ogni dettaglio, per farla diventare un punto di riferimento nel territorio. Il mio ringraziamento va ai 120 soci dell’Associazione che hanno partecipato attivamente all’organizzazione, alla Città Metropolitana di Messina e al Comune di Rometta che hanno patrocinato l’evento, all’AIS e all’Enoteca Provinciale di Messina» – ha affermato ancora Borghetti.
Apprezzamento per l’iniziativa che mette al centro il territorio della provincia di Messina è stato espresso dal sindaco della Città Metropolitana Federico Basile e dal sindaco di Rometta Nicola Merlino. «Essere sindaco della Città Metropolitana – ha affermato Basile – è un’occasione per conoscere tante nuove realtà nei 108 comuni e apprezzare sempre più il contesto dell’enogastronomia a cui stiamo cercando di dare un’attenzione particolare. Siamo una città metropolitana che ha diverse realtà e sfaccettature e abbiamo tante eccellenze che dobbiamo riscoprire prima noi stessi per farle conoscere a chi viene da fuori».
«L’Associazione Sabatina – ha affermato il sindaco Merlino – sta facendo tanto per il territorio. Eventi enogastronomici come Wine Not? portano positività e diventano sempre più importanti se inseriti in un contesto culturale più ampio, come questo».
Alla conferenza stampa ha preso parte anche Gioele Micali, delegato di AIS Taormina e responsabile eventi per la Sicilia dell’Associazione Italiana Sommelier, il quale ha evidenziato che iniziative come Wine Not? rientrano appieno in un circuito virtuoso che crea un forte legame tra vino e paesaggio ed esalta il fattore umano e culturale. «L’Associazione Italiana Sommelier, che dal 1965 promuove l’immagine enologica e la cultura del territorio in Italia e all’estero – ha affermato Gioele Micali – è ben lieta di riconfermare la propria presenza per il terzo anno in una manifestazione che si arricchisce, sempre di più, di nuove adesioni nel panorama vitivinicolo regionale e nazionale, con un focus particolareggiato sulle cantine di Messina e provincia».

Roma – Con grande entusiasmo Federitaly, la Federazione italiana per la valorizzazione e tutela del Made in Italy, ha ufficializzato la nomina del noto imprenditore Maurizio Marinella a Presidente Onorario. La decisione è stata il frutto di una scelta unitaria del Consiglio Nazionale della Federazione, nata dalla proposta del Presidente Carlo Verdone e annunciata durante la Conferenza Stampa svoltasi oggi presso la prestigiosa Sala Stampa della Camera dei Deputati. La nomina di Maurizio Marinella, imprenditore di successo, amministratore unico della prestigiosa e storica maison “E. Marinella”, figura di spicco nel settore della moda italiana nel mondo, ha suscitato una grande emozione per l’imprenditore napoletano e un grande entusiasmo per tutta la dirigenza nazionale e dei delegati italiani ed esteri di Federitaly. Il ruolo di Presidente Onorario di Federitaly diviene un riconoscimento ufficiale alla diffusione dei valori dell’eccellenza e dell’artigianalità italiana in ambito internazionale. Nel corso della Conferenza stampa, il Presidente di Federitaly, Carlo Verdone, ha letto la motivazione della nomina, evidenziando l’influenza di Maurizio Marinella nel promuovere i principi ispiratori di Federitaly e sottolineando come l’esperienza, la reputazione impeccabile e la passione contagiosa per la moda italiana del noto imprenditore costituiscano un’ispirazione per tutti coloro che lavorano nel settore e per chi crede nel potere della creatività italiana. Il segretario nazionale di Federitaly, Lamberto Scorzino, ha espresso la sua fiducia nell’efficacia della collaborazione con Maurizio Marinella in qualità di Presidente Onorario. Una nomina che porterà ad una fruttuosa sinergia e al rafforzamento della promozione della grande moda e dell’artigianalità italiana nel mondo. Scorzino ha aggiunto che il nome di Marinella rappresenta un faro di speranza e di ispirazione per le future generazioni, le quali potranno guardare a lui come ad un esempio di successo e impegno per l’eccellenza italiana. Con evidente entusiasmo e soddisfazione il neo Presidente Onorario Maurizio Marinella ha voluto ringraziare il Presidente Carlo Verdone, il Segretario Nazionale Lamberto Scorzino e tutto il Consiglio Nazionale di Federitaly per questo importante riconoscimento dichiarando: “E’ una grande emozione per me avere questo riconoscimento: il frutto di 110 anni di storia della nostra azienda. Abbiamo sempre cercato di trasmettere una bella Italia e una bella Napoli e sono molto orgoglioso per me e per i miei antenati di questo grande riconoscimento”. Relatori dell’evento sono stati illustri personalità del panorama politico ed economico, tra cui l’eurodeputato ed economista Antonio Maria Rinaldi, noto sostenitore del Made in Italy, che ha dichiarato: “Una giornata importante per l’eccellenza italiana e per la promozione innovativa e certificata del tessuto produttivo italiano. La nomina di Marinella come Presidente Onorario di Federitaly garantirà ulteriore slancio e promozione alle imprese italiane all’estero”. A sottolineare la straordinaria portata di questa nomina per il rafforzamento delle iniziative di promozione del “Made in Italy” nel mondo è stata anche la già parlamentare della Repubblica e attuale responsabile delle relazioni parlamentari di Federitaly, Giuseppina Occhionero.
A Fiuggi è stato firmato il nuovo accordo di partnership tra Confimprese Italia, l’importante confederazione di imprese rappresentata dal Presidente Guido D’Amico, e Federitaly, presieduta da Carlo Verdone. L’accordo strategico mira a potenziare le iniziative di tutela del Made in Italy, tematica estremamente cara per entrambe le organizzazioni, nonché a offrire alle imprese associate un piano di sviluppo internazionale attraverso le sinergie tra le sedi estere di Federitaly e Confimprese Italia. Nello specifico, l’accordo prevede una forte e dinamica collaborazione sulla proposta di “100% Made in Italy”, sviluppata da Federitaly e incentrata sulla tecnologia blockchain ICP. Grazie a questa sinergia, le oltre 100.000 imprese associate a Confimprese Italia avranno accesso al sistema di certificazione che promuove l’eccellenza italiana nel mondo, beneficiando di un percorso dedicato e una serie di vantaggi aggiuntivi.
“Il forte impegno di Confimprese Italia a favore delle mPMI si concretizza attraverso azioni efficaci per consentire alle iniziative imprenditoriali italiane di competere sui mercati internazionali, fornendo strumenti adeguati e protezioni certe”, ha dichiarato il Presidente Guido D’Amico al termine dell’incontro.
Il presidente di Federitaly, Carlo Verdone ha dichiarato: “Questo accordo consolida ulteriormente una collaborazione che esiste fin dalla costituzione di Federitaly e darà un notevole impulso all’affermazione della certificazione innovativa Federitaly 100% Made in Italy presso le imprese italiane, contribuendo a rafforzare la presenza della federazione a livello internazionale”.
Il presidente di Confimprese Italia, Guido D’Amico, è da sempre un grande sostenitore dell’eccellenza del Made in Italy e della sua promozione nel mondo e la sua sinergia con Federitaly diviene un ulteriore passo in avanti nella diffusione della qualità e dello stile italiano all’estero, garantendo autenticità e certezza sui prodotti e sui processi produttivi Made in Italy.

Il CEO di Euromed Group srl, Sergio Passariello, ha partecipato al Forum Annuale “Innovations for the Planet” organizzato da ANIMA Investment Network, in partnership con Invest Cyprus, con il supporto dell’Unione Europea. L’evento si è tenuto a Cipro dal 10 al 12 luglio 2023.
Il Forum “Innovations for the Planet” ha riunito circa 150 leader, CEO e manager provenienti da 22 paesi europei, del Medio Oriente e dell’Africa. L’obiettivo principale dell’evento è stato quello di promuovere l’innovazione e la transizione verde delle imprese nell’area Euromed. Durante il forum sono state presentate esperienze, testimonianze e best practice, offrendo una piattaforma per la costruzione congiunta di piani d’azione.
L’iniziativa si inserisce in un contesto di sfide climatiche sempre più pressanti e di obiettivi di sviluppo sostenibile. Come evidenziato dai rapporti dell’IPCC, i paesi del Mediterraneo devono affrontare le conseguenze dirette dei cambiamenti climatici, che mettono a rischio sia la popolazione che le imprese. In particolare, la regione mediterranea e Cipro saranno tra le aree più colpite al mondo dalle conseguenze della crisi climatica, tra cui eventi climatici violenti, riscaldamento in aumento, inondazioni e carenze di risorse.
Durante il suo intervento al Forum, Sergio Passariello ha dichiarato: “Le sfide che il cambiamento climatico pone alle imprese richiedono innovazione e tecnologia. Per questo motivo, abbiamo deciso, come Anima Investment Network, di cui siamo soci dal 2019, di creare EUROMED iHOUSE, un hub di innovazione che sosterrà la creazione di soluzioni che creino valore per le persone e che, allo stesso tempo, tengano conto dei limiti del pianeta e della protezione della vita, soprattutto nella regione mediterranea”.
Basta con le distrazioni. Basta con l’uso del cellulare. Basta con l’uso di alcol e droghe. Mettersi alla guida dell’auto è un atto di responsabilità e di rispetto delle regole. Il viaggio su strada non può rappresentare un rischio per la propria vita e quella degli altri.
Nel nuovo spot sulla sicurezza stradale, presentato oggi, Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) rilancia questi messaggi che dal 2015 sta divulgando nella sua campagna con uno slogan diretto e chiaro: “Quando guidi, Guida e Basta”
Il video è stato realizzato da Anas in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Polizia di Stato, in versione televisiva e radiofonica.
“L’impegno di Anas per garantire sicurezza sulle nostre strade è costante e quotidiano – ha dichiarato l’AD Aldo Isi – attraverso la manutenzione, il controllo e il monitoraggio delle infrastrutture. Ma si deve affiancare il comportamento corretto alla guida. Rispettare il codice della strada e guidare senza distrazioni non può essere un optional, ma un dovere di tutti. Solo così possiamo raggiungere l’obiettivo, in linea con le strategie della Capogruppo FS, di riduzione degli incidenti del 50% entro il 2030 e zero vittime entro il 2050. Ricordiamo che oltre il 93% degli incidenti stradali deriva dal comportamento del guidatore: distrazione, velocità eccessiva, guida in stato di alterazione. E’ responsabilità e priorità di tutti noi – sottolinea l’ad di Anas – sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni e diffondere in ogni settore sociale una nuova cultura della sicurezza stradale. La campagna “Guida e Basta” nata nel 2015 – ha proseguito Isi – è dedicata proprio ai rischi che derivano dalle cattive abitudini alla guida. Siamo impegnati anche in numerosi progetti educativi realizzati con il supporto di testimonial del mondo dello spettacolo e dello sport, finalizzati alla prevenzione e al contrasto dell’incidentalità”
“Purtroppo, quest’anno stiamo registrando, nell’incidentalità stradale, un trend lineare con dati che devono far riflettere seriamente sulle strategie da adottare per aggredire l’obiettivo europeo del 2030 del dimezzamento del numero di vittime sulle nostre strade.” Dichiara Filiberto Mastrapasqua, direttore del Servizio Polizia Stradale – “Fra le altre, la prevenzione realizzata attraverso la comunicazione è senza dubbio la chiave di volta per affrontare efficacemente il fenomeno dell’incidentalità che vede, quale prima causa, la distrazione seguita dalla velocità. Telefonare, chattare o riprendersi mentre si guida, sono comportamenti azzardati e pericolosi che devono essere evitati. Guidare con prudenza deve entrare a far parte del bagaglio culturale di ciascuno di noi.”
Il nuovo spot di Anas, diventato un appuntamento annuale, è stato realizzato nelle due versioni da 30 e 15 secondi e sarà trasmesso, a partire da domenica 16 luglio, sui principali circuiti radio-televisivi nazionali.
Lo spot sarà presente anche sui profili social di Anas: Facebook, Twitter, Instagram e sul canale Youtube e tutte le informazioni sulla campagna “GUIDAeBASTA” sono disponibili alla pagina guidaebasta.it
L’impianto della narrazione dello spot è incentrato su due gruppi di giovani, il target principale a cui destinato il messaggio, che stanno andando in discoteca su due diverse vetture. Con un montaggio alternato e l’uso di inquadrature verticali, che richiamano il linguaggio dei social network, si notano i comportamenti contrapposti: la condotta scorretta degli uni (uso del cellulare, realizzazione di video e foto, cintura di sicurezza non indossata) contro quella corretta degli altri.
Solo questi ultimi giungeranno a destinazione. Il messaggio è chiaro: la distrazione, l’uso smodato del telefono e dei social durante la guida sono comportamenti pericolosi per sé e per gli altri.
Molto spesso risultano fatali. Oltre alla distrazione, anche l’eccessiva sicurezza nel comportamento alla guida è un dato significativo che contribuisce all’aumento degli incidenti stradali…
Reggio Calabria, 15.07.2023



Domenica 2 luglio a Ficarra incantevole Borgo medievale sui Nebrodi, in provincia di Messina, il nobile maestro iconografo Paolo Lanza ha inaugurato il MUSEO “EIKON”, dove si può ammirare una raccolta di splendide icone da lui realizzate.
Presenti all’evento: diverse autorità, una folta delegazione russa(avendo il maestro Lanza collaborato con il Museo Puskin di Mosca), la quale ha omaggiato il maestro con diversi doni.
In un’atmosfera ottocentesca, questo scrigno di bellezza, sarà una tappa obbligatoria non solo per i siciliani e i calabresi, ma anche per quelli che amano l’arte Bizantina.
Su imput del prof. Mauro Cappotto, Assessore ai Beni Culturali, il museo entrerà a far parte del Circuito dei Musei di Ficarra.
Il maestro Paolo Lanza, è un’artista di fama internazionale, per la bellezza e la preziosità delle sue opere che, si trovano non solo in Italia, ma in tutto il mondo, come per esempio a Miami, alla Cattedrale di San Giorgio a Rostov e in conventi Ortodossi in Moldavia.
Le sue opere, sono realizzate su antiche assi, usando pigmenti naturali, polveri di minerali preziosi come i lapislazzuli, applicando foglia di oro zecchino.
Molte di queste Madonne sono impreziosite da gioielli.
Caterina Sorbara
L’Istituto di alta formazione, Mediterranean Academy of Culture, Technology and Trade (MACTT) di Malta ed Il dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Campania ‘Luigi Vanvitelli’, sono lieti di annunciare la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’obiettivo di stabilire una partnership di collaborazione.
L’accordo mira a favorire la crescita reciproca in ambito internazionale e a promuovere la ricerca e la formazione in diversi campi di interesse comune: da un lato, il dipartimento della Vanvitelli che assicurerà formazione e ricerca interdisciplinare nel campo delle Scienze Politiche, atteso che la missione è quella di dotare le comunità locali degli strumenti culturali necessari per comprendere e navigare le complessità della società globale contemporanea. Dall’altro lato, il MACTT, con sede a Malta, che è un istituto di istruzione superiore riconosciuto, la cui mission istituzionale è la promozione dell’eccellenza nei settori della cultura, dell’economia, del commercio, del turismo e nelle nuove tecnologie.
Secondo quanto sancito nel protocollo d’intesa firmato nei giorni scorsi, le due istituzioni in campo formativo collaboreranno nella organizzazione di incontri, workshop, seminari, corsi di formazione e conferenze su argomenti di comune interesse educativo e scientifico, con particolare attenzione a settori quali il turismo sostenibile, il diritto ambientale, l’economia sostenibile, il commercio e le relazioni internazionali, la tecnologia dell’informazione, la tecnologia di contabilità distribuita (DLT) e le applicazioni blockchain in vari settori.
MACTT ed Il dipartimento condurranno ricerche scientifiche sui suddetti argomenti, incluso lo sviluppo di proposte di progetto per competere in opportunità di finanziamento regionali, nazionali e internazionali; favoriranno la ricerca scientifica e le attività di scambio tra di loro; promuoveranno la cooperazione culturale e scientifica mediante lo scambio di materiali scientifici attraverso piattaforme digitali dedicate; infine, incoraggeranno la partecipazione a iniziative congiunte, come programmi sostenuti dalla Commissione europea o da altre organizzazioni pertinenti, e cercare risorse finanziarie per lo sviluppo di infrastrutture, progetti di ricerca e programmi di formazione.
Per facilitare il coordinamento e l’effettiva attuazione dell’accordo, è stato istituito un comitato scientifico. Il Comitato è composto da rappresentanti di entrambe le istituzioni, tra cui i docenti Vincenzo Pepe, nominato anche presidente dello stesso organismo, e Luigi Colella del dipartimento Vanvitelli, e Vittoria Ponzetta, direttore degli Studi, e Caterina Passariello, Head of Institute della MACTT.
L’accordo programmatico consente la partecipazione di ulteriori soggetti pubblici e privati che possano contribuire e/o sostenere gli obiettivi delineati nello stesso ed il loro coinvolgimento sarà determinato di comune accordo tra le parti.
Il dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e la MACTT sono entusiasti delle prospettive di questa collaborazione e delle opportunità che presenta per far progredire la ricerca, la formazione e lo scambio culturale con particolare riguardo nell’area mediterranea. Facendo leva sulle rispettive competenze e risorse, le parti mirano a dare un contributo significativo nei loro settori e ad affrontare le sfide urgenti della nostra società globale.
“Siamo entusiasti di collaborare con lo stimato dipartimento Vanvitelli. Una sinergia in linea con la nostra missione di promuovere l’eccellenza in vari settori e, insieme, possiamo promuovere l’innovazione e creare opportunità significative per studenti, ricercatori e professionisti. MACTT ha in programma varie attività accademiche ed iniziative di ricerca, oltre che essere coinvolto in conferenze, seminari e corsi di specializzazione, sia a livello locale che internazionale”, spiega Sergio Passariello, CEO di MACTT, che sottolinea il valore della cooperazione internazionale nel promuovere le attività accademiche.
“Questa collaborazione apre interessanti possibilità per la ricerca interdisciplinare e lo scambio di conoscenze. Unendo le forze con MACTT, possiamo migliorare la nostra offerta educativa e ampliare il nostro impatto sulla società”, dichiara Francesco Eriberto d’Ippolito, direttore del dipartimento di Scienze Politiche.