Il sindaco metropolitano dopo la cerimonia ufficiale accompagnata da numerose iniziative svoltesi negli ultimi giorni in riva allo Stretto
“Non ho più parole per quello che ha fatto l’Arma dei Carabinieri in questi tre giorni, oltre a quello che svolge da sempre a tutela del territorio, delle persone, in difesa della legalità. Quest’anno il generale Totaro ha voluto condividere con la città questo 211º anniversario dalla fondazione dell’Arma con tre giornate di grandissimo pregio, qualità dal punto di vista culturale, artistico, musicale, educativo. Credo che questa sia la dimostrazione pratica di quanto la legalità si possa anche fare attraverso la cultura, attraverso l’istruzione, attraverso la capacità di apprezzare le bellezza della nostra città. E’ stato fatto anche dentro luoghi rinnovati come Piazza De Nava e il Museo, e credo che sia la sintesi migliore. La scelta di condividere con le migliori espressioni della città e del territorio metropolitano l’annuale festa dei Carabinieri, coinvolgendo soprattutto i giovani, gli studenti, è stato un segnale di grande emozione che conferma quanto sia importante il gioco della squadra Stato. Lo stesso concerto di mercoledì sera, con ben tre scuole coinvolte, con le rispettive orchestre e cori, ha impreziosito ulteriormente questi festeggiamenti in una Piazza De Nava sempre più bella ed attrattiva”. Così il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, prendendo parte oggi alla cerimonia per i 211 anni di fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Dopo la consegna dei riconoscimenti ai militari distintisi nel corso delle rispettive attività, la cerimonia si è poi trasferita all’interno del Museo archeologico nazionale per l’inaugurazione di una mostra storica dedicata ai Carabinieri.