






COSENZA, lunedì 19 giugno 2023 – Esperienze del gusto e ricette autentiche tramandate di
generazione in generazione e realizzate con prodotti a chilometro zero. Sono già tutti pazzi per la
Dispensa identitaria della Calabria Straordinaria proposta da Mi’ndujo e Mercato delle Eccellenze di
Calabria (MEC). Il format funziona, incuriosisce ed attrae appassionati ed estimatori delle
produzioni agroalimentari di qualità; che sono poi quelli che frequentano gli show food del panino
sanizzo.



Sono 24 in totale le aziende protagoniste del progetto espositivo che unisce Mi’ndujo ed il Mercato
delle Eccellenze di Calabria (MEC), inaugurato da qualche giorno dallo show room di via Marconi, a
Rende. Sarà possibile degustare taglieri e chicche identitarie ad orario aperitivo, a pranzo e cena,
fino al 30 giugno. A luglio, lo stesso format sarà presentato nello show food di Roma, a Ponte
Milvio per l’intero mese di luglio.
Dall’azienda Davide Russo con i suoi patè e peperoncini ripieni al tonno, l’extravergine di oliva, i
filetti di zucchine ed i lampascioni; passando dalla ricetta autentica della pitta ‘mpigliata o a quella
dei rosoni classici, nella versione alla liquirizia DOP e al bergamotto di Dulcis in Fiore. Dagli amari
di Qualitaly, come l’Alaricum ed il Foraffascino; all’azienda Lacinio produttore dell’Amaro Milone,
nel 2022 premiato come migliore al mondo. Dall’azienda Lucchetta che porta sugli scaffali della
Dispensa insieme ai pesciolini pepati, i patè di sardellina declinati alla ‘nduja, alla cipolla e ai
pomodori secchi; agli evo aromatizzati al basilico, al rosmarino, all’arancia, al tartufo nero. Da
Sarubbi con la confettura di cipolle rosse e la marmellata di cedri all’exclusevoo di Biosxfarm.
Arricchiscono la parete dello show food Mindujo anche i prodotti da forno di Cuti; le glasse e le
bibite Clemì di Medimais; le confetture ed il miele di CasaVurga; le lagane, le caserecce, i
maccheroni calabresi di Pasta Forte, le olive di Francgiulia; le marmellate di pompelmo rosa e d
arance selvatiche Neocastrum; i vini delle Cantine Chimento, Vivacqua e Casa Ponziana; i fichi di
Aloisio e di Libero Gatti; i sughi dell’azienda Sapori Antichi; i salumi di Cozac; il caciocavallo silano,
il butirro e gli altri formaggi di Vallefiore; l’Amaro Silano ed i succhi 100% clementine, senza
zuccheri aggiunti se non quelli della frutta, Biosmurra.
La Dispensa dei prodotti MEC all’interno dei Mi’ndujo vuole continuare ad essere una vetrina fisica
ed ideale per la promozione e commercializzazione dei prodotti locali all’interno e all’esterno dei
confini regionali, una confezione originale per una destinazione che è esperienziale anche e
soprattutto per le emozioni del suo paniere agroalimentare ed enogastronomico. – (Fonte:
MI’NDUJO CALABRIA – Comunicazione Istituzionale/Strategica – Lenin Montesanto Comunicazione
& Lobbying)