
CORIGLIANO-ROSSANO (Cs), martedì 11 marzo 2025 – Concorsi pubblici di enti ed aziende del
Servizio Sanitario della Regione Calabria, ok alla proroga di tutte le graduatorie vigenti, tanto a
tempo indeterminato che a tempo determinato, in essere dal 2021. Nella seduta di oggi (martedì
11 marzo) il Consiglio Regionale ha approvato la proposta di legge. La norma, in vigore da subito e
che riguarda avvisi e selezioni, consentirà il reclutamento del personale sanitario e socio-sanitario
per il funzionamento delle strutture ospedaliere e non solo.
PRESIDENTE STRAFACE: GARANTITA COSÌ CONTINUITÀ ASSISTENZIALE SERVIZIO
È quanto fa sapere Pasqualina Straface, presidente della Terza Commissione sanità del Consiglio
Regionale e prima firmataria della proposta di legge, esprimendo soddisfazione per questo
importante risultato che contribuirà a garantire la continuità assistenziale nel Servizio Sanitario
Regionale evitando, allo stesso tempo, la dispersione di risorse umane qualificate e maggiore
efficienza nell’organizzazione del personale.
PROROGA INTERESSA TUTTI GLI AVVISI E LE SELEZIONI IN ESSERE DAL 2021
La Legge regionale n. 6/2025 – ha spiegato relazionando sul punto – ha introdotto, all’inizio di
quest’anno, disposizioni fondamentali in materia di proroga della validità delle graduatorie dei
concorsi pubblici relativi agli enti ed aziende del Servizio Sanitario regionale. Tale misura si era
resa necessaria per ridurre il rischio di carenze di personale sanitario in un contesto caratterizzato
da difficoltà di reclutamento di professionalità specifiche e da una domanda crescente di servizi
sanitari. Tuttavia, tale norma – ha aggiunto – disponeva la proroga della validità ed efficacia delle
sole graduatorie approvate nell’anno 2023 e in scadenza nel 2025; senza comprendere quelle
approvate in anni precedenti e senza chiarirne la portata.
LA NORMA CONSENTE ORA DI INCLUDERE PROFESSIONALITÀ GIÀ IDONEE
Si era in presenza di limitazioni – ha proseguito la Presidente – che rischiavano di lasciare scoperta
una parte essenziale delle professionalità già risultate idonee nelle procedure (avvisi o selezioni) di
reclutamento per contratti a tempo determinato: numerosi operatori sanitari, che hanno già
dimostrato di aver maturato esperienza e competenze specifiche all’interno del nostro sistema
sanitario e che non avrebbero potuto avere la possibilità di prestare servizio, con inevitabili
ripercussioni negative sulla tenuta del sistema sanitario regionale e sulla qualità dell’assistenza
offerta ai cittadini.
SI SUPERA COSÌ PERDURANTE MANCANZA PERSONALE SANITARIO
La proposta, approvata, aveva l’obiettivo di integrare e rendere più chiara la normativa esistente,
prevedendo espressamente la proroga delle graduatorie in essere derivanti da avvisi o selezioni
per reclutamenti anche a tempo determinato; superare la perdurante mancanza di personale in
ambito sanitario regionale; garantire la continuità e l’efficienza delle prestazioni sanitarie nel
rispetto dei principi essenziali di buon andamento, economicità ed efficacia dell’azione
amministrativa. – (Fonte: Pasqualina Straface – Presidente Terza Commissione Sanità Consiglio
Regionale – Lenin Montesanto/Contenuti Strategie & Lobbying)