
Il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace, il sindaco facente fun-zioni del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti e l’Assessora Giuggi Palmenta hanno pre-so parte all’incontro promosso dal Comitato di quartiere di Mosorrofa, presieduto da Pasqua-le Andide Si è svolto presso la sala Perri di Palazzo Alvaro il pubblico incontro sul tema “Periferie nel Comune di Reggio Calabria: risorsa o problema”. L’iniziativa è stata promossa dal Comitato di quartiere di Mosorrofa, presieduto da Pasquale Andidero, ma aperto a tutti gli altri comitati cittadini nonché alla cittadinanza tutta. Presenti anche il prefetto Massimo Mariani, per il Comune il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti e l’Assessora Giuseppina Palmenta, per la Città Metropolitana il sindaco facente funzioni Carmelo Versace.
Tra gli interventi previsti quello di Paolo Cotrupi, amministratore stesso del comitato di Mo-sorrofa, e quello di Domenico Marino, docente di Politica Economica presso la Mediterranea. Il confronto, dopo i saluti istituzionali e le relazioni degli esperti, si è sviluppato proprio sul ruolo strategico ed essenziale di quelle che quasi in senso degradante vengono definite “peri-ferie” quando, nei fatti, sono dei quartieri o dei borghi con storie e identità importanti; molti tra questi sono stati comuni autonomi prima della “grande Reggio”. Le istanze principali rap-presentate, quasi all’unisono, dal comitato di Mosorrofa e dai referenti di altri quartieri citta-dini sono quelle connesse alla garanzia dei servizi essenziali, strade, acqua, rifiuti e viabilità, ma anche agli spazi destinati ad attività sportive o ludico ricreative, quali luoghi di aggrega-zione, socialità e cultura. La questione della viabilità è vissuta con un senso di assoluta prio-rità proprio per chi vive in centri dell’area interna che soffrono atavicamente del problema di collegamenti con la città. La questione della “partecipazione” e del decentramento amministrativo, aspetti connessi anche se non coincidenti, è stata sollevata dai comitati ma articolata politicamente e tecni-camente dai referenti istituzionali presenti.
Giuggi Palmenta, sposando lo spirito propositivo della questione, ha voluto sottolineare l’importanza di un governo cittadino partecipato di cui i comitati sono assolutamente sog-getti protagonisti ma alle cui esperienze va associato un percorso di fattivo e concreto decen-tramento amministrativo che vada oltre il ruolo delle vecchie Circoscrizioni che era mera-mente “rappresentativo” ma senza godere di risorse o deleghe territoriali. Il sindaco facente funzioni Carmelo Versace, nei suoi saluti istituzionali, richiama l’attenzione sul fatto che ancora ad oggi la Città metropolitana non ha ottenuto le funzioni, già per legge delegate, da parte della Regione Calabria, unico caso in Italia, e ciò malgrado l’Ente sta ope-rando in modo sano e fattivo su molti fronti pur avendo le mani legate su altri. Ricorda ai presenti che alcuni settori, quello dei rifiuti in primis, sono ormai di gestione regionale ma ieri stesso si è trovato, per responsabilità, “costretto” a firmare un’ordinanza relativa agli impianti di smaltimento per garantire un servizio essenziale richiamandosi ad un’idea del “fare” ope-rativo. Versace, in veste anche di consigliere comunale, ha anticipato qualche informazione sul nuovo Bilancio che prevede molti interventi per le aree periferiche. A tal proposito il sindaco Brunetti ha ricordato ai presenti il percorso degli enormi sacrifici compiuti per uscire fuori dal predissesto pagando i debiti di chi in passato “ha depredato questa città”. Parte da questa analisi per far capire che per tutto questo periodo è stato diffi-cilissimo, se non impossibile in taluni casi, operare amministrativamente con le risorse blin-date dalla corte dei conti e con dei limiti di azione determinanti. Brunetti ha poi parlato dei fondi del PNRR che si aggiungeranno a quelle ordinarie dell’Ente con interventi progettuali per oltre 300 mln di euro, augurandosi, ironicamente, “che i cittadini si lamentino per il disagio del numero dei cantieri in giro per progetti che, una volta realizzati, cambieranno il volto della città”. Sulle anticipazioni di Versace rispetto al Bilancio ed in risposta ad alcuni rilievi posti da qualcuno Brunetti ha risposto che “Il nuovo Bilancio, già approvato in giunta, è figlio del con-fronto con tutti i comitati cittadini, nessuno escluso, e non di calcoli fatti in segrete stanze, e risponde proprio, come precisa scelta politica, soprattutto alle istanze delle periferie ed al po-tenziamento dei servizi essenziali”. In chiusura lo stesso Brunetti, ringraziando il comitato di Mosorrofa e gli altri intervenuti, si è impegnato ad un nuovo incontro con gli stessi promotori per approfondire tematiche entran-do nel dettaglio delle stesse con la giusta cura ed attenzione. Anche per il sindaco facente funzioni del Comune, in ogni caso, la questione del decentramento amministrativo rimane fo-cale per un governo dei territori capillare, efficace e rappresentativo.