


CATANZARO, lunedì 3 novembre 2025 – Da bene confiscato a vela di rinascita. Da simbolo di
sfruttamento a manifesto di speranza. Si è tenuta nei giorni scorsi, nella sede della Capitaneria di
Porto di Soverato, la consegna ufficiale dell’imbarcazione a vela MAVISU all’Ente per i Parchi Marini
Regionali della Calabria (EPMR). Confiscata nell’ambito di un’operazione della Guardia Costiera nel
2024 e affidata all’Ente con decreto della Prefettura di Catanzaro, l’imbarcazione diventa ora il
fulcro del progetto MARE DENTRO – Viaggio tra i Parchi Marini della Calabria, un’iniziativa che
coniuga legalità, educazione ambientale e inclusione sociale.
MARE DENTRO, ICONA NUOVA VISIONE DI SVILUPPO DELLA CALABRIA
Trasformare un simbolo di dolore in un motore di speranza – sottolinea il Direttore Generale di
EPMR Calabria, Raffaele Greco – è un gesto che parla di civiltà e di futuro. La storia di questa
barca è la prova che la legalità può generare opportunità concrete di educazione e sviluppo. È una
vela che unisce istituzioni, scuola e società civile in una stessa rotta: quella della conoscenza, della
tutela e della rinascita collettiva. – L’imbarcazione è stata consegnata ufficialmente il 27 ottobre a
seguito del verbale sottoscritto dalla Capitaneria di Porto di Soverato, dall’Ufficio delle Dogane di
Catanzaro e dall’Ente Parchi, dopo la confisca definitiva disposta dal Tribunale di Catanzaro.
SOSTENIBILITÀ E INCLUSIONE, MISSIONE GOVERNANCE PARCHI MARINI
MA come mare, VI come visione, SU come sustainability: il nome MAVISU racchiude in sé l’essenza
del progetto. Tre sillabe che si traducono in una rotta simbolica su sostenibilità e inclusione che di
fatto – prosegue il Direttore Generale – è la mission che da sempre ispira il nuovo management
dell’Ente nella gestione dei Parchi e delle Riserve marine. Sequestrata dopo essere stata utilizzata
per il traffico di migranti e ora restituita alla collettività, l’imbarcazione diventa, quindi, strumento
educativo e ambasciatrice della Calabria che rinasce dal mare.
ACCORDO CON GIUSTIZIA MINORILE, RAGAZZI AL TIMONE DELLA RINASCITA
Il progetto prevede il coinvolgimento diretto dei ragazzi segnalati dal Centro per la Giustizia
Minorile per la Calabria, con il quale l’EPMR ha sottoscritto un accordo di partenariato. Saranno
loro, insieme agli studenti degli istituti scolastici coinvolti, a partecipare alle attività di bordo, alle
tappe del viaggio e ai laboratori tematici sul mare e sull’ambiente. Rappresenta un’esperienza
formativa e sociale che trasforma la vela Mavisu in una scuola di libertà, responsabilità e riscatto,
dove la giustizia incontra l’educazione e la sostenibilità diventa occasione di crescita personale e
comunitaria.
COMUNICAZIONE, UN VIAGGIO TRA I PARCHI MARINI DELLA CALABRIA
Nel corso della prossima stagione estiva 2026, Mare Dentro attraverserà i principali porti e parchi
marini calabresi – da Cirò Marina a Diamante – toccando aree di straordinaria bellezza da Le
Castella all’Isola Dino, da Scilla alla Secca di Amendolara, da Tropea all’Arco Magno; ogni tappa –
conclude Greco – sarà dedicata a un tema: tutela ambientale, biodiversità, pesca sostenibile,
cultura del mare e turismo responsabile. Un itinerario aperto alla partecipazione delle comunità
locali, delle scuole, delle associazioni e dei turisti, per promuovere una fruizione sostenibile del
patrimonio marino calabrese. L’intero viaggio sarà documentato per realizzare un film
documentario dedicato al mare della Calabria e alla nuova vita di Mavisu. – (Fonte: Ente Parchi
Marini Regionali Calabria – Comunicazione Istituzionale/Strategica – Lenin Montesanto
Comunicazione & Lobbying).
