
LONGOBUCCO (CS), martedì 14 ottobre 2025 – Nella visione e direzione strategica della nuova
narrazione della Calabria attraverso i suoi Marcatori Identitari Distintivi (MID), la Sila Greca può e
deve giocare un ruolo protagonista. Dal Codex Purpureus Rossanensis alla liquirizia calabrese con
l’invenzione dei conci testimoniata dal distintivo Museo Amarelli, da San Nilo a Papa Urbano VII e
all’Antipapa Giovanni Filagato, dal Patire a Castiglione di Paludi, da Giovanbattista Palatino ai
Giganti di Pietra e alla Fiera della Ronza di Campana, per finire al nostro Bruno da Longobucco,
padre della chirurgia moderna: ereditiamo un comune patrimonio territoriale di identità diffusa e
bellezza condivisa sul quale ragionare e progettare insieme con nuove prospettive.
PATA PROMOTORE ED AUTORE PAMPHLET SU BRUNO DA LONGOBUCCO
È quanto sottolinea il Sindaco di Longobucco, Giovanni Pirillo, cogliendo l’occasione per
complimentarsi con Francesco Pata, dirigente medico e ricercatore in Chirurgia Generale
all’Università della Calabria, autore e promotore del pamphlet divulgativo patrocinato
dall’Amministrazione Comunale e presentato nel corso della riuscitissima quarta edizione del
Premio Internazionale Bruno da Longobucco svoltosi nelle scorse settimane, assegnato quest’anno
al Rettore dell’Università della Calabria, Nicola Leone ed al professore associato di Chirurgia
Generale, Bruno Nardo.
PREMIATO DA COLLEGIO STORICI CHIRURGIA A CONGRESSO NAZIONALE
Francesco Pata è stato insignito della menzione speciale del prestigioso Premio di Storia della
Chirurgia Ferdinando Palasciano, conferito dal Collegio degli Storici della Chirurgia in occasione del
Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia, svoltosi a Bari. Il riconoscimento è stato
attribuito per i suoi articoli scientifici nell’ambito della Storia della Chirurgia, tra cui quello dedicato
a Bruno da Longobucco, la cui qualità è stata apprezzata e valorizzata anche oltre i confini della
nostra regione. Questa attestazione appresenta per noi – continua il Primo Cittadino – un motivo di
orgoglio per la nostra comunità e un contributo prezioso alla valorizzazione delle nostre radici
storiche, scientifiche e culturali. Il pamphlet su Bruno da Longobucco realizzato da Pata – va
avanti – rappresenta, in particolare, un esempio replicabile di divulgazione identitaria, perché
riesce a popolarizzare i Marcatori Identitari Distintivi, rendendoli accessibili, vivi e comprensibili a
tutti. È così che si costruisce dal basso una nuova consapevolezza: raccontando con semplicità ciò
che siamo, ciò che abbiamo dato al mondo e – scandice Pirillo – ciò che possiamo ancora offrire.
LAVORO PATA INCORAGGIAMENTO A RISCRIVERE NARRAZIONE REGIONE
Il pamphlet – aggiunge Pirillo – offre un contributo importante alla riscoperta di Bruno da
Longobucco, padre della Chirurgia Moderna e figura di straordinario valore storico e universale,
troppo a lungo dimenticata. È un lavoro che unisce divulgazione scientifica e orgoglio identitario e
che testimonia come la cultura e la conoscenza possano essere strumenti di rinascita civile e
territoriale. Il lavoro di Pata, per questo, è un incoraggiamento per tutti a riscrivere una narrazione
diversa della Calabria, consapevole delle proprie radici e capace di attrarre nuove intelligenze,
trasformando la conoscenza in sviluppo.
Longobucco è pronta a fare la sua parte in questa rete regionale dei patrimoni. Insieme a Bruno
da Longobucco, MID di carattere universale, il borgo custodisce altri attrattori di straordinario
i valore, come le antiche miniere d’argento, attive sin dal Medioevo per l’estrazione di galena
argentifera; la tessitura tradizionale autoctona, tra le più antiche d’Italia e che ancora oggi
mantiene viva la tecnica dei telai manuali e i motivi ornamentali di epoca bizantina; l’archeologia
industriale idroelettrica, testimonianza di un passato di innovazione e lavoro che rese Longobucco
tra primi paesi dell’entroterra illuminati del Sud Italia; l’enogastronomia identitaria,
simbolicamente rappresentata da ‘u sacchiettu, salume tipico che racchiude l’anima autentica della
Sila Greca e spesso destinatario di attenzione mediatica nazionale.
SINDACO: CONTINUARE A RISCRIVERE NARRAZIONE CALABRIA STRAORDINARIA
Continuiamo a pensare – va avanti il Sindaco – che il percorso di riscrittura della narrazione
regionale alla luce dei suoi Marcatori Identitari Distintivi, rilanciato di recente dall’assessore
Gianluca Gallo in occasione di importanti eventi internazionali come il Merano Wine a Cirò e il
Vinitaly a Sybaris, resti una strategia innovativa e competitiva e siamo certi che il Presidente
Roberto Occhiuto, tra i principali interpreti del progetto Calabria Straordinaria, continuerà mettere
al centro anche la valorizzazione in rete dei borghi, per stimolare la capacità di trasformare i
patrimoni identitari in leve di sviluppo sostenibile e turismo esperienziale. – (Fonte: Comune di
Longobucco/Cs – Comunicazione Istituzionale/Strategica – Lenin Montesanto Comunicazione &
Lobbying).
