VIBO VALENTIA, giovedì 23 ottobre 2025 – Quello che ambiamo a diffondere come pratica
virtuosa e replicabile dal nostro campo di intervento a tutti gli altri contesti regionali è anzi tutto il
metodo della misurazione e dell’approfondimento tecnico comparativo per acquisire e confrontare
più dati indispensabili a motivare ed a supportare qualsiasi intervento e qualsiasi direzione di
sviluppo. È un vero e proprio cambio di paradigma e di prospettiva nella e per una diversa
governance responsabile dei nostri territori, stimolato anche dalla visione sempre più riconoscibile
ed affermatasi negli ultimi anni con la Regione Calabria ed il Presidente Roberto Occhiuto, di fare
della eco-sostenibilità e della conservazione dei nostri patrimoni naturali e identitari, non un
perimetro elitario di rivendicazione fine a se stessa ma uno strumento il più possibile diffuso di
crescita economica durevole.
DAI PARCHI MARINI CAMBIO DI PARADIGMA PER GOVERNANCE TERRITORI
Lo ha ribadito il Direttore Generale dell’Ente Parchi Marini per la Calabria Raffaele Greco
intervenendo al momento di confronto istituzionale e scientifico dedicato al tema della governance
delle aree marine e costiere ospitato questa mattina (giovedì 23) dall’Ex Tonnara di Bivona, oggi
sede dell’Ente Parchi Marini regionali Calabria.
PROTOCOLLO POTRÀ ESSERE APPLICATO ANCHE PER ALTRE ZSC E PARCHI
In questa cornice – ha sottolineato – TECNA Acoustic, il progetto finanziato dal PNRR e dal
National Biodiversity Future Center rappresenta un tassello importantissimo per la pianificazione e
l’elaborazione delle misure di conservazione più adeguate per il mantenimento nel tempo del
buono stato di salute di questo tratto di costa. Questo protocollo – ha aggiunti – potrà essere
applicato in futuro anche ad altre ZSC e altri Parchi Marini della regione.
TECNA ACUSTIC HA CONSENTITO MAPPATURA PRINCIPALI PRESSIONI ANTROPICHE
Utilizzando tecnologie avanzate che restituiscono informazioni ambientali geo-referenziate,
dettagliate, comparabili nel tempo ed oggettive, TECNA ACUSTIC ha consentito la mappatura delle
principali pressioni antropiche che minacciano questi habitat e la definizione di adeguate misure di
conservazione: ha restituito una fotografia fedele della vita sottomarina nella Zona Speciale di
Conservazione di Capo Vaticano.
TUTELA E VALORIZZAZONE, SI RAFFORZA COLLABORAZIONE ISTITUZIONI
Chi ha la responsabilità di amministrare – ha detto il Sindaco di Vibo Valentia Vincenzo Francesco
Romeo – non può che apprezzare l’attività che l’Ente Parchi Marini Regionali della Calabria, guidata
dal Direttore Greco, sta portando avanti e che ci offre la fotografia dello stato dei nostri fondali e
dell’ambiente marino; un patrimonio da difendere tutti insieme. Sulla stessa linea, anche il Primo
Cittadino di Ricadi che esprimendo soddisfazione per l’accelerazione impressa dal management
dell’Ente ha rimarcato la necessità di una maggiore valorizzazione turistica dei siti. Coordinati da
Roberto Cosentino, Dirigente UOA – Valorizzazione e promozione del patrimonio naturale del
Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità Urbana della Regione Calabria, in rappresentanza
della Capitaneria di Porto è intervenuto il Tenente di Vascello Gabriele Labadessa che ha ribadito la
collaborazione nella direzione della tutela del mare.
RISULTATI IMPORTANTI: POSIDONIETO ESETSO E IN OTTIMA SALUTE
Un posidonieto esteso ed in ottima salute ed un coralligeno presente, anche se in maniera
sporadica. La buona notizia è che su entrambi gli habitat i segni di impatto antropico sono rari e
per lo più riconducibili allo smarrimento di attrezzi di piccola pesca. – Sono, questi, i risultati del
progetto presentati da Luciana Muscogiuri, Consulente scientifica per il progetto Tecna Acoustic,
Ente per i Parchi Marini Regionali (EPMR) e da Cataldo Licchelli, Biologo Marino della Cooperativa
Hydra. Sono intervenuti anche, Silvia Mazzucca, docente del Dipartimento di Chimica e Tecnologie
Chimiche dell’Università della Calabria; Franco Saragòm Presidente Circolo Legambiente Ricadi,
Nunziacarla Spanò, Direttrice del CHI BIO FARAM e docente ordinario presso il Dipartimento di
Scienze Biomediche, Odontoiatriche e delle Immagini Morfologiche e Funzionali dell’Università di
Messina, Teresa Romeo, direttrice della Stazione Zoologica “Anton Dohrn” sedi Calabria e Sicilia,
Dario Giuliano, referente Associazione Amici del Mare – Capo Vaticano, Valentina Di Sabatino del
Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Roma.
VENERDÌ 24 AD AMENDOLARA PRESENTAZIONE PROGETTO SUPERABILE
Domani, venerdì 24 ottobre l’Ente Parchi Marini regionali Calabria farà tappa dalle ore 10,30 nella
sede del Parco Marino Secca di Amendolara (ex Lieo Classico) per la presentazione del progetto di
inclusione ed integrazione sociale SUPER-ABILE. – Coordinati da Antonello Ciminelli, Referente
della Sede Operativa Parco Marino Secca di Amendolara, insieme al Direttore Greco, interverranno
Giuseppe Golia, CEO di Golia Group Diving; Manuela Silvestri, Presidente Associazione Mani Aperte
a Foglia Larga – APS; Francesco Volse, Delegato A.S.HBARI; Sergio Scibilia, Dirigente scolastico
Istituto Comprensivo di Amendolara; Fabio Bruno, docente ordinario all’UNICAL e Teresa Romeo,
direttrice Stazione Zoologica “Anton Dohrn” sedi Calabria e Sicilia.
VENERDÌ 31 A BIVONA RISULTATI PROGETTO EDIPO PER COSTE REGIONALI – Venerdì 31 ottobre, invece, nella sede di Bivona saranno presentati i risultati del Progetto Edipo – Monitoraggio delle praterie di posidonia oceanica lungo le coste calabresi. – (Fonte: Ente Parchi
Marini Regionali Calabria – Comunicazione Istituzionale/Strategica – Lenin Montesanto
Comunicazione & Lobbying).



















