
Francesco Michele Natalino Sergio, nato in Calabria, a Cinquefrondi, nel giorno di Natale del 1919, come tanti
altri giovani, meridionali e non, si arruola come volontario consapevole che la sua scelta avrebbe avuto come
conseguenza la partecipazione alla guerra che il fascismo proponeva come via per un radioso avvenire
imperiale.
Franco Sergio divenne quindi soldato del Regio Esercito con destinazione Casale Monferrato in provincia di
Alessandria. Fu successivamente inviato con le truppe in Libia per combattere sul fronte dell’Africa
settentrionale. Ferito, venne rimpatriato per essere ricoverato all’ospedale di Napoli e quindi destinato
nuovamente a Casale Monferrato.
Così come accadde per tanti altri militari italiani, il destino e la vita di tanti altri italiani cambiò quando l’8
settembre del 1943 fu reso noto l’armistizio già firmato in Sicilia con gli anglo-americani. Si trovò davanti ad
una scelta precisa: aderire alla Repubblica Sociale di Mussolini oppure scegliere di combattere in una
formazione partigiana contro fascisti e nazisti. Nel febbraio del 1945 Franco venne catturato e torturato dai
nazisti che lo uccisero presso il cimitero di Serravalle Langhe.
Martedì 14 ottobre la storia di Franco Sergio verrà raccontata a Reggio Calabria, a Palazzo Alvaro, nella Sala
“Gilda Trisolini” in occasione della presentazione della nuova edizione del libro “Alioscia”, scritto da Aldo
Polisena. Interverranno, dopo i saluti istituzionali del Sindaco Giuseppe Falcomatà, il Sindaco di Maropati,
Rocco Ciurleo, Antonio Casile, Segretario di AMPA venticinqueaprile, il prof. Marcello Anastasi, la Prof.ssa
Lidia Barone ed Aldo Polisena, autore del libro.
L’iniziativa organizzata da AMPA venticinqueaprile, in sinergia con la Città Metropolitana, che ha concesso il
Patrocinio, e l’Associazione ALIOSCIA, sarà conclusa da Sandro Vitale presidente di venticinqueaprile.
Parteciperanno Maria Concetta Zappia, che leggerà alcuni brani tratti dal libro e la pittrice Emma Guerrisi
autrice del dipinto “Alioscia, il coraggio che resta”.
Reggio Calabria, 9 ottobre 2025
